La tradizione vuole che sciac e trai ("schiaccia" e "lascia lì", nel dialetto dell'estremo levante ligure) sia insieme l'origine del nome e un'indicazione di come si crea questo passito letteralmente unico al mondo.
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Lo Sciacchetrà nasce dall'appassimento di tre particolari vitigni: bosco (80%), vermentino (15%) e albarola (5%). Il bosco, tipico nelle Cinque Terre, ama il sole, il riverbero del mare. È considerato "un vitigno bianco dall'anima rossa". Da qui, la sua forza un po' selvatica (che gli dà il nome).
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Uvaggio: Bosco (80%) e Vermentino (20%) - Uve raccolte a metà settembre e mantenute in appassimento in fruttaio fino a dicembre
Alc 14,80 % vol.
Acidita' totale 7,20 g/litro
Zuccheri 130 g/litro
Terreno: SCISTI ARGILLO CALCAREI FRAMMISTI AD ARENARIE ED INCLUSIONI MAGMATICHE A pH NEUTRO.
L’uva appassita ed adeguatamente concentrata viene diraspata e pigiata a mano, introdotta in vasca di fermentazione inox e fatta partire attraverso lieviti indigeni, che solitamente impiegano 4/5 giorni ad attivarsi naturalmente e ad alzare il cappello di vinacce. Seguono 10 giorni di macerazione e fermentazione a 24 – 25 gradi C, dopo i quali avviene la svinatura e la pressatura soffice e molto graduale delle vinacce parzialmente fermentate. La fermentazione prosegue dunque “in bianco” molto lentamente con i classici arresti e riprese fermentative spontanee legate all’andamento termico della stagione.
Prima dell’estate successiva si effettuano un paio di travasi, dopodichè il vino entra nell’ultima fase del suo percorso, smette di fermentare, raggiungendo l’equilibrio tra alcol svolto e zuccheri residui e finalmente nella primavera – estate del secondo anno successivo alla vendemmia viene messo in bottiglia.
Uvaggio: Bosco (60%), Vermentino (40%);
Alc 13,30 % vol.
Acidita' totale 5,40 g/litro
Zuccheri 0,70 g/litro
Zona di produzione: MONTEROSSO AL MARE - CINQUETERRE (SP)
Terreno: SCISTI ARGILLO CALCAREI FRAMMISTI AD ARENARIE ED INCLUSIONI MAGMATICHE A pH NEUTRO.
L'uva viene raccolta intorno alla fine di settembre e vinificata mantenendo separati i due vitigni, facendo una macerazione pre-fermentativa sulle bucce a 9/10 gradi C, che normalmente dura 4 giorni, giusto il tempo di far partire la fermentazione alcolica con i lieviti indigeni (autoctoni) presenti sull'uva e far alzare il cappello di vinacce. A seguire avvengono la svinatura per separare definitivamente le bucce e la pressatura soffice delle vinacce, quindi la fermentazione alcolica viene fatta proseguire “in bianco” molto lentamente alla temperatura di 16/17 gradi C, per far operare i lieviti al meglio ed esaltare al massimo la personalita' dei vini.
Dopo la fermentazione alcolica i vini vengono sottoposti ad un paio di travasi, per separare la frazione piu' pesante delle fecce, mentre viene salvaguardata la parte piu' fina, a contatto della quale avviene la maturazione nei 5 mesi successivi alla temperatura controllata di 15 gradi C, al fine di far avviare e svolgere una parte della fermentazione malolattica. A marzo avvengono assemblaggio, chiarifica per stabilizzare le proteine, travaso successivo e filtrazione in preparazione all'imbottigliamento, effettuato entro il mese di giugno.
Uvaggio: Bosco (60%), Albarola (20%), Vermentino (20%);
Alc 12,70 % vol.
Acidita' totale 5,50 g/litro
Zuccheri 0,60 g/litro
Zona di produzione: MONTEROSSO AL MARE - CINQUETERRE (SP)
Terreno: SCISTI ARGILLO CALCAREI FRAMMISTI AD ARENARIE ED INCLUSIONI MAGMATICHE A pH NEUTRO.
L'uva viene raccolta intorno alla meta' di settembre nel giro di una settimana e vinificata "in bianco" in maniera classica (contatto con le bucce ridotto a 3 ore), mantenendo separati i 3 vitigni, ripulendo in modo molto accurato i mosti tramite decantazione statica a 6 gradi C ed effettuando fermentazioni a temperatura controllata di 16 gradi C, per privilegiare la finezza, la freschezza e l'intensita' dei profumi. Dopo la fermentazione alcolica i vini vengono sottoposti ad un paio di travasi, per separare la frazione piu' pesante delle fecce, mentre viene salvaguardata la parte piu' fina, a contatto della quale avviene la maturazione nei 5 mesi successivi alla temperatura controllata di 10 gradi C, al fine di evitare la fermentazione malolattica.
A marzo avvengono assemblaggio, chiarifica per stabilizzare le proteine, travaso successivo e filtrazione in preparazione all'imbottigliamento, effettuato nei mesi di maggio/giugno.
Uvaggio: Cabernet sauvignon (60%), Syrah (40%);
Alc 13,80 % vol.
Acidita' totale 5,50 g/litro
Zuccheri 0,80 g/litro
Terreno: SCISTI ARGILLO CALCAREI FRAMMISTI AD ARENARIE ED INCLUSIONI MAGMATICHE A pH NEUTRO.
L'uva di Syrah viene raccolta intorno alla meta' di settembre, quella di Cabernet sauvignon, che chiude tradizionalmente la vendemmia di Buranco, nel corso dell'ultima settimana di settembre. I due vitigni vengono raccolti al massimo grado di maturita' zuccherina, fenolica ed aromatica, al fine di ottenere vini corposi, strutturati e dal grande potenziale di invecchiamento, che possano esaltarsi nel loro lungo percorso di affinamento prima in legno, poi in bottiglia.
Le fermentazioni avvengono separatamente a temperatura massima di 28 gradi C (raggiunta verso la fine della curva fermentativa) e la macerazione sulle bucce dura 10 giorni nel Syrah, circa 20 giorni nel Cabernet sauvignon. Dopo la svinatura e la pressatura soffice i vini effettuano la fermentazione malolattica in acciaio e verso la fine di novembre - prima decade di dicembre vengono travasati un paio di volte e ripuliti, per poter cominciare l'invecchiamento in legno all'interno di barriques (225 litri) e tonneaux (500 litri) di pregiato rovere francese di primo e secondo passaggio.
L'affinamento in legno dura 15 mesi, dopodiche' avvengono l'assemblaggio, la stabilizzazione e la filtrazione in preparazione all'imbottigliamento, effettuato nell'arco della primavera - estate del secondo anno successivo alla vendemmia.
Dr Gabriele Gadenz è il giovane enologo che in questi anni ha affrontato molte esperienze in campo viticolo ed enologico, che lo hanno portato ad operare come consulente anche a livello internazionale. Questo gli ha permesso di lavorare su vitigni a bacca bianca e rossa molto diversi fra loro, di trovarne la giusta interpretazione e di agire in tutti i progetti sempre in modo fortemente strutturato. Dotato di un grande palato, il suo lavoro si caratterizza per equilibrio, rigore, pulizia, rispetto della tradizione ed idee innovative.
Uvaggio:Vermentino
Alc 11,95 % vol
Acidità totale 7,10 g/L
Zuccheri 6,0 g/L
Zona di produzione: Monterosso al Mare, Cinque Terre (LIGURIA)
Terreno: argilloso calcareo, ricco di scheletro
L’uva viene raccolta precocemente per preservare l'acidità naturale. In seguito viene pigiadiraspata e raffreddata subito tramite ghiaccio secco fino a 10 °C, condotta in pressa, dove viene sottoposta a spremitura soffice senza macerazione. Il mosto viene fatto decantare per 3 giorni a 4 °C, quindi viene travasato per ripulirlo dalla frazione fecciosa e fatto fermentare alla temperatura controllata di 15 °C. Il vino base che ne deriva, viene conservato per 3 mesi sulle fecce fini a 10 °C, evitando la fermentazione malolattica. Seguono una lenta presa di spuma in autoclave (metodo Martinotti o Charmat lungo con prolungato élevage sui lieviti di circa 6 mesi), quindi la stabilizzazione e l’imbottigliamento.